Barry è la quarta cucciola nata nella cucciolata Star Wars. Barry fin dalla nascita è stata la più piccola della cucciolata di orientali ed era diversa dai fratellini. Era un po' il piccolo anatroccolo e ha sempre faticato un po' rispetto agli altri a mangiare e prendere peso, puntualmente veniva spostata dai più grossi e messa da parte, ma lei non si è mai persa d'animo e quando aveva fame aspettava paziente il suo turno e si infilava in qualsiasi pertugio per poter raggiungere la pappa. All'inizio non capivamo che problema avesse. L'abbiamo fatta visitare, l'abbiamo guardata e osservata e non aveva niente che non andasse, ma anche quando provavamo ad aiutarla con una siringa di latte lei finiva per buttarselo tutto nel naso e quindi eravamo impotenti davanti alle sue difficoltà. Abbiamo aspettato e con un contagocce l'abbiamo aiutata quando faceva più fatica a tenere il passo ma sempre preoccupati del divario con i fratelli.
Al momento dello svezzamento Barry ha avuto il suo da fare per capire come ingoiare il cibo senza mandare tutto nel naso e nei polmoni e, essendo cresciuta un pochino, siamo finalmente riusciti a verificare che i nostri sospetti sulla causa dei suoi problemi erano fondati. Barry aveva il palato molle quasi tutto aperto e quindi tutto quello che mangiava rischiava di finire nel naso o, peggio ancora, nei polmoni. Abbiamo aiutato Barry a mangiare un boccone alla volta prendendolo dall'alto e in qualche modo siamo riusciti a trovare una nostra tecnica per farla mangiare senza mandare niente o quasi di traverso.
Abbiamo fatto i primi vaccini e abbiamo aspettato che Barry fosse abbastanza grande per sopportare un'operazione. Avevamo l'esperienza positiva della nostra amica Sara che aveva in passato risolto lo stesso problema in uno dei suoi cuccioli, Budino, e quindi ci siamo impegnati ad aiutare Barry ad arrivare in salute all'operazione.
Barry ha continuato a fare la vita di una gattina normale, giocava, correva con i fratelli ed è sempre stata molto affettuosa nei nostri confronti, molto esplicita nel manifestarci tutto il suo affetto... e, inutile dirlo, tra il suo carattere e i suoi problemi noi ci siamo da subito follemente innamorati di lei. Purtroppo a pochi giorni dal secondo vaccino, e quindi poi dell'intervento, Barry ha iniziato a non voler mangiare, portata dal nostro veterinario, aveva la temperatura molto bassa e dalle lastre veniva evidenziato un principio di polmonite. Ci è crollato il mondo addosso. Eravamo terribilmente preoccupati e abbiamo passato intere giornate a vegliarla e supportarla in ogni modo possibile. Barry, che nella sua taglia minuta è una roccia, ha reagito e si è ripresa in fretta per tornare a giocare con i fratelli e soprattutto con la sua preferita, la sorellina Ewok. Passato il tempo necessario per le cure e la ripresa, abbiamo finalmente fissato una data per l'intervento di Barry nella stessa clinica che ha risolto il problema di Budino: lo Studio Veterinario Associato Giannantoni, Allegra, Marinetti, Del Sole a Rieti. Non posso spiegarvi lo stress dei giorni che hanno preceduto l'operazione, molti di voi l'hanno vissuta con noi seguendo la mia pagina personale su FB insieme a tutta la degenza di Barry, ma posso assicurarvi che è stato un parto.
Il 14 marzo ci siamo messi in macchina, dopo una notte quasi insonne per l'ansia, e siamo partiti alla volta di Rieti. Due ore e mezza dopo eravamo in clinica e conoscevamo il dottor Ivan Marinetti, il chirurgo che avrebbe operato Barry. Il dottore ha fatto amicizia con la scicciolina e l'ha visitata prima di cominciare con tutti gli esami di rito prima dell'operazione. Nell'ambiente e con il tempo di veterinari ne abbiamo conosciuti veramente tanti e purtroppo in molti casi abbiamo avuto molto da ridire sulla professionalità di alcuni medici, ma in questo caso ci hanno lasciato letteralmente a bocca aperta per gentilezza, disponibilità, umanità e professionalità allo stesso tempo. Nessuno ci ha illuso con false speranze, ci è stato chiaramente detto quelle che erano le criticità dell'operazione e della sedazione che Barry avrebbe dovuto subire con una professionalità e onestà che in questo ambiente purtroppo troppo spesso manca. Abbiamo controllato che il cuoricino di Barry funzionasse bene per affrontare l'operazione e abbiamo lasciato Barry nelle mani di tre dottori che hanno veramente saputo guadagnarsi la nostra fiducia (e chi ci conosce sa che non è poi facilissimo). L'intervento è durato relativamente poco e la nostra amica Sara si è prodigata in chiacchiere per aiutarci a distrarci dal pensiero costante di Barry sotto i ferri. Al nostro rientro da una veloce pausa caffè, Barry era lì che si stava svegliando dall'anestesia e il problema era stato completamente risolto. Addio buco!
Nonostante le perplessità iniziali dovute alle dimensioni della fessura nel palato di Barry, il dottor Marinetti è riuscito con tre punti di sutura a chiudere bene tutto il palato e a garantire un'ottima aspettativa di vita per la piccola nanerottola. Dopo qualche minuto di attesa per garantire a Barry di riprendersi dall'anestesia e per rimuovere le medicazioni dell'agocannula, e dopo aver preso tutte le indicazioni per il trattamento antibiotico nei prossimi giorni, siamo ripartiti alla volta di casa con il cuore colmo di gioia e con la consapevolezza di aver conosciuto un team di veri professionisti con cui sarà un piacere avere ancora a che fare anche in futuro nonostante la distanza. Barry arrivata a casa era vispa e attiva, ha voluto giocare con il suo topino preferito e ha mangiato e bevuto come se nulla fosse, anzi.. con il piacere di non starnutire più di continuo ogni volta. Tra una decina di giorni controlleremo che tutto si sia sistemato a dovere ma nel frattempo andiamo a dormire con il cuore molto più leggero.
QUESTA E' BARRY PRIMA E SUBITO DOPO L'INTERVENTO NELLA CLINICA DEL DOTTOR MARINETTI.
Saremo felici di condividere il contatto della clinica che ha operato Barry con chiunque ne avesse bisogno. Contattateci pure tramite il modulo di contatto.
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